Dopo aver più che raddoppiato la rete di vendita dal 2020 e aver raggiunto 187 punti vendita tra Italia ed estero, Risparmio Casa inaugura una fase di sviluppo che guarda con decisione fuori dai confini nazionali. L’obiettivo fissato per i prossimi cinque anni è ambizioso: arrivare a 400 negozi complessivi e rafforzare l’organico con 2.500 nuove assunzioni, segnando un ulteriore salto dimensionale nella grande distribuzione non food.
Malta come piattaforma strategica
Al centro del nuovo corso c’è Malta, individuata come hub per l’espansione europea. Risparmio Casa ha firmato un accordo con TUM Finance per aprire tre nuovi store tra il 2026 e il primo trimestre del 2027, un passo che anticipa un piano più ampio: coprire l’intero territorio maltese entro cinque anni grazie a un investimento complessivo di 10 milioni di euro. Il format scelto è quello inaugurato a Mosta, mille metri quadrati, ventimila referenze e un flusso continuo di novità, con numerosi articoli sotto i due euro. Un modello che l’insegna intende replicare non solo sull’isola ma anche nei futuri mercati internazionali.
Per Stefano Battistelli, co-fondatore del gruppo, l’internazionalizzazione rappresenta “la frontiera più strategica” per la crescita dell’azienda. “Malta, insieme alla Svizzera, conferma la competitività del nostro modello oltre i confini nazionali. Ogni nuova apertura rafforza la nostra capacità di generare valore economico, occupazione qualificata e un’offerta accessibile alle famiglie” – aggiunge Battistelli.
Private label come motore competitivo
A sostenere questo slancio c’è il rafforzamento delle marche private, che oggi rappresentano oltre un terzo dell’assortimento. Il 2026 sarà un anno chiave per l’ampliamento delle linee a marchio, soprattutto nel Personal Care, con prodotti pensati per distinguersi per innovazione e versatilità. Una strategia che conferma l’approccio industriale della famiglia Battistelli: crescere in Europa mantenendo solidità, convenienza e un forte legame con le esigenze dei consumatori.