Prodotti SC Johnson: Off, Mr Muscle, Windex, WC Ente, Pledge, Raid, Ziploc. Packaging sostenibile, riduzione plastica vergine.

SC Johnson anticipa gli obiettivi 2025 e guida la riduzione della plastica vergine

Il Gruppo supera in anticipo due traguardi chiave sulla riduzione della plastica, fissando obiettivi ancora più ambiziosi per il 2030
Prodotti SC Johnson: Off, Mr Muscle, Windex, WC Ente, Pledge, Raid, Ziploc. Packaging sostenibile, riduzione plastica vergine.

SC Johnson, fra i principali produttori mondiali di prodotti per la pulizia della casa e per l’uso professionale, ha già centrato due obiettivi previsti per il 2025. L’azienda ha ridotto l’utilizzo di plastica vergine del 33% rispetto al 2018, superando così il traguardo del 30% fissato al momento dell’adesione al Global Commitment e posizionandosi come riferimento per l’intero settore.

Il Gruppo ha inoltre quadruplicato l’impiego di plastica riciclata post-consumo, arrivando a utilizzare il 25% di PCR nei propri imballaggi e superando le 16.000 tonnellate di materiale riciclato nel solo 2024.

Nel complesso, la riciclabilità del packaging in plastica dell’azienda è passata dal 49% del 2018 al 64% attuale. Tra gli altri traguardi raggiunti, SC Johnson ha continuato a eliminare la plastica nera, a ridurre l’uso di materiali difficili da riciclare e a integrare plastica costiera recuperata, contribuendo a migliorare la qualità e l’impatto del proprio sistema di imballaggio.

Il CEO: “Servono standard nazionali rigorosi”

Pur riconoscendo i risultati ottenuti, il Presidente e CEO Fisk Johnson evidenzia la necessità di misure vincolanti su scala nazionale. “Abbiamo fatto progressi concreti, ma vorrei che fossimo ancora più avanti – ha affermato. Le azioni volontarie, come l’impiego di più plastica riciclata, non bastano ad avere un impatto significativo. Servono standard rigorosi come una Responsabilità Estesa del Produttore federale per responsabilizzare le aziende, migliorare i sistemi di riciclaggio e finanziare programmi efficaci di raccolta differenziata. L’EPR funziona e può ridurre i rifiuti, ma è necessario l’impegno di tutti” ha dichiarato il CEO.

Verso il 2030

Per il futuro, la società si impegnerà per allinearsi ai nuovi obiettivi introdotti dalla Ellen MacArthur Foundation e UNEP nell’ambito del Global Commitment 2030 e, in particolare, ridurre del 55% la plastica vergine rispetto ai livelli del 2018, portare il contenuto di riciclato al 55% in tutti gli imballaggi plastici e arrivare al 90% di contenitori in plastica progettati per essere riciclabili.

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