dm presenta il Report di sostenibilità 2023/24: impegno ambientale e sociale al centro

Il documento raccoglie le iniziative attuate nei Paesi in cui l’insegna è presente. Obiettivo dichiarato: contribuire in modo concreto a un futuro più responsabile
dm presenta il Report di sostenibilità 2023/24: impegno ambientale e sociale al centro

La catena di drugstore dm drogerie markt ha presentato in Italia il Report di sostenibilità dell’anno fiscale 2023/24, evidenziando l’impegno del Gruppo verso una gestione sempre più responsabile dell’impatto ambientale. Uno dei temi centrali del documento è l’obiettivo “zero emissioni” entro il 2045, senza fare distinzioni tra le diverse normative nazionali. Per raggiungere questo traguardo, l’insegna ha sviluppato una strategia ambientale articolata in quattro fasi: misurazione dell’impatto ambientale, riduzione progressiva mediante analisi del ciclo di vita dei prodotti, monetizzazione degli impatti residui e infine creazione di valore ambientale, con particolare attenzione alla promozione della biodiversità.

Il rapporto di sostenibilità evidenzia anche i risultati ottenuti nel campo dell’approvvigionamento energetico: nel 2023, il 67% del fabbisogno energetico del Gruppo è stato coperto da fonti rinnovabili, con un aumento del 3% rispetto al 2022. A settembre 2024, erano già 78 le sedi, tra centri di distribuzione, punti vendita e uffici, alimentate da energia fotovoltaica.

Nel caso specifico di dm Italia, dal 2021 i negozi sono alimentati da energia derivante da fonti rinnovabili. Attualmente (dato aggiornato al 2023) il 98% dei punti vendita e la sede di San Giovanni Lupatoto (VR) sono alimentati con energia verde.

Imballaggi sostenibili: strategia “No Waste”

L’impegno ambientale si riflette anche nella gestione degli imballaggi, con una strategia “No Waste” basata sull’utilizzo di materiali post consumo (PCR). Dal 2018, la quantità di plastica negli imballaggi è stata ridotta del 30% rispetto al fatturato del 2023.

Una collaborazione significativa è quella con LanzaTech, che produce etanolo dalla CO₂ grazie a una tecnologia biochimica innovativa. Questa sostanza viene poi usata per realizzare prodotti e imballaggi, come nel caso del detersivo Ultra Sensitive Denkmit, la cui confezione contiene il 30% di plastica riciclata.

Nel 2022, dm ha introdotto i distributori di detersivo alla spina, inclusi in Italia già in cinque punti vendita nel corso del 2021/2022, per incentivare un consumo più sostenibile e responsabile.

Codice di sostenibilità e trasparenza della filiera

Centrale nella visione del marchio è anche il Codice di sostenibilità, firmato finora dal 94% dei partner commerciali dei prodotti a marchio dm. Questo codice assicura l’adozione condivisa di pratiche responsabili, garantendo l’origine sostenibile delle materie prime critiche. Inoltre, dm sta estendendo il suo sistema dm-Produktweg (percorso produttivo di dm) per offrire ai clienti piena trasparenza sull’intero ciclo di vita dei prodotti.

La tutela dei diritti umani e degli standard lavorativi è un altro pilastro della filosofia aziendale. dm promuove il benessere lungo l’intera catena del valore, con l’obiettivo di rafforzare i diritti dei lavoratori e migliorare le loro condizioni direttamente sul campo.

A partire dal 2025, sono state introdotte anche in Italia le etichette verdi, pensate per orientare i clienti verso scelte più sostenibili.

Responsabilità sociale e progetti sul territorio

La sostenibilità non si limita all’ambiente, ma si estende anche all’ambito sociale. Un esempio è il progetto “Mehr vom Leben Tag” (un giorno vale di più), grazie al quale i collaboratori in Austria possono dedicare un giorno all’anno ad attività di volontariato.

In Italia, l’impegno sociale si è concretizzato in diverse iniziative. Tra queste, l’apertura dello sportello gratuito “Il Petalo Bianco” a Milano, rivolto alle donne vittime di violenza, in collaborazione con Catrice e l’associazione Fare X Bene. Inoltre, sono state donate forniture di assorbenti, prodotti per l’igiene femminile e make-up a donne in difficoltà, grazie alla partnership con Fata Onlus e Fare X Bene.

Durante l’anno fiscale 2024/2025, verranno inaugurati anche gli Spazi Vera, creati in collaborazione con Fare X Bene e ospitati dal Municipio 8 di Milano, per accogliere e sostenere persone provenienti da contesti fragili.

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