
Il discount non-food olandese Action ha registrato nel 2024 una crescita significativa, con vendite nette pari a 13,8 miliardi di euro, segnando un aumento del 21,7% rispetto all’anno precedente. La crescita delle vendite a rete costante (comparable store sales) ha raggiunto il 10,3%, sostenuta dall’incremento del numero di clienti nei punti vendita esistenti.
Nel corso dell’anno, Action ha aperto 352 nuovi negozi, portando il totale a 2.918 store in 12 paesi europei. Ogni settimana, in media, 18,7 milioni di clienti visitano un punto vendita Action, sottolineando il ruolo chiave dell’azienda nel settore retail. Durante il quarto trimestre del 2024, Action ha ridotto i prezzi di oltre 650 prodotti, stimolando ulteriormente la crescita del volume delle vendite. La strategia di prezzi competitivi continua a rafforzare la fedeltà dei clienti e ad attrarre nuovi consumatori.
“Nel 2024 abbiamo accolto in media 18,7 milioni di clienti a settimana, un aumento di 3,4 milioni rispetto all’anno precedente – ha detto Hajir Hajji, CEO di Action. Questo straordinario risultato è frutto della nostra formula di successo e dell’impegno del nostro team. Il 2025 sarà un anno entusiasmante, con l’ingresso nei mercati di Svizzera e Romania, segnando la prima volta in cui apriamo in due nuovi paesi nello stesso anno”.
Nuovi mercati e più attenzione al personale
La catena di convenience store prevede di inaugurare i primi negozi in Svizzera nella prima metà del 2025, sia nelle regioni di lingua tedesca che francese, mentre l’espansione in Romania è prevista per l’autunno. Oltre all’espansione geografica, Action ha registrato una crescita occupazionale significativa: nel 2024 ha creato 10.641 nuovi posti di lavoro, portando il numero totale di dipendenti a 79.681, rappresentativi di 151 nazionalità. L’azienda investe nella crescita interna del personale, con 3.507 promozioni nel 2024, rispetto alle 3.183 dell’anno precedente.
Parallelamente, Action ha istituito l’Action Scholarship Fund per supportare i dipendenti nel finanziamento dell’istruzione dei loro figli. Nel 2024, il programma ha aiutato 179 famiglie in sette paesi con borse di studio per spese educative, come tasse scolastiche, tutoraggio e materiali didattici.